PCOS: prevalenza, insulino-resistenza e differenze tra donne magre e obese
La Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) è una delle patologie ormonali più diffuse tra le donne in età fertile, con una prevalenza fino al 20%.
Questo disturbo è associato a una serie di problematiche metaboliche e ormonali, tra cui cicli mestruali irregolari, acne, irsutismo e spesso difficoltà nel mantenere un peso stabile. Un aspetto chiave della PCOS è l’insulino-resistenza, che può colpire sia le donne in sovrappeso che quelle magre, sebbene in modi diversi.
L’Insulino-Resistenza: il fattore chiave della PCOS
L’insulino-resistenza è uno dei fattori predominanti nella PCOS, presente in circa il 70% delle donne affette da questa condizione. Quando le cellule non rispondono correttamente all’insulina, il corpo produce una quantità maggiore di questo ormone, che a sua volta stimola le ovaie a produrre androgeni (ormoni maschili). Questo processo contribuisce ai sintomi tipici della PCOS, come acne, crescita eccessiva di peli e cicli mestruali irregolari. Inoltre, l’insulino-resistenza aumenta il rischio di diabete di tipo 2 e complica la gestione del peso.
PCOS nelle donne in sovrappeso o obese
Si stima che il 50-80% delle donne con PCOS sia in sovrappeso o obesa e, di queste, l’80% circa è insulino-resistente, il che rende la perdita di peso una sfida importante. L’eccesso di insulina nel corpo non solo stimola l’accumulo di grasso, soprattutto nella regione addominale, ma aggrava anche i sintomi dell’iperandrogenismo, peggiorando condizioni come acne e irsutismo.
PCOS nelle donne magre: un problema spesso trascurato
Anche se meno comune, la PCOS può colpire anche le donne magre. In queste pazienti, l’insulino-resistenza è presente nel 30% dei casi, e pur non essendo associata all’aumento di peso, può comunque influenzare negativamente il ciclo mestruale e la fertilità. Le donne magre con PCOS possono affrontare sfide diverse, come difficoltà nell’ovulazione, ma l’assenza di sovrappeso spesso fa sì che la loro condizione sia sottovalutata o non diagnosticata.
Come gestire l’insulino-resistenza nella PCOS
Indipendentemente dal peso corporeo, migliorare la sensibilità all’insulina è essenziale per gestire la PCOS. Glicoper Lei è un integratore alimentare formulato per supportare le donne affette da PCOS, aiutandole a ridurre i sintomi grazie a una combinazione di ingredienti naturali:
- Myo-inositolo: supporta la regolazione del ciclo mestruale e migliora la sensibilità all’insulina, contribuendo anche a ridurre i livelli di androgeni. Questo aiuta le donne a migliorare la qualità ovocitaria e a favorire la fertilità.
- Folati: aiutano a regolare il ciclo mestruale e a ridurre i livelli di o omocisteina, una sostanza che, se in eccesso, aumenta il rischio di insulino-resistenza. I folati sono essenziali anche per la salute riproduttiva.
- Estratto di gelso bianco (1-DNJ): riduce l’assorbimento dei carboidrati e stabilizza i livelli glicemici, aiutando nella gestione del peso corporeo e prevenendo i picchi glicemici post-prandiali.
La gestione della PCOS richiede un approccio integrato che miri a migliorare la sensibilità all’insulina e a bilanciare gli ormoni. Glicoper Lei è un alleato prezioso per le donne, aiutandole a ridurre i sintomi dell’insulino-resistenza, migliorare la gestione del peso e ripristinare la salute riproduttiva. Sia per le donne magre che per quelle in sovrappeso, Glicoper Lei offre un supporto naturale per gestire i sintomi della PCOS e migliorare la qualità della vita.
